L’importanza del recupero nella Cessione del Quinto: il progetto di Findomestic e CRIF COL

“Abbiamo avviato la collaborazione con CRIF COL a inizio 2014 con l’obiettivo di diversificare la lavorazione per flussi, identificando una nuova fase di gestione e inserendo su un determinato segmento - nella fattispecie legato al prodotto Cessione del Quinto - un nuovo specialista. Questo ci ha permesso di ampliare i benchmark del recupero sul mercato di riferimento e individuare le best practice in un settore del recupero che richiede un’alta specializzazione e specifici KPI” spiega Massimo Zattarin, Responsabile Contenzioso Stragiudiziale di Findomestic.
 
“La gestione organizzata con CRIF COL del processo di gestione e di recupero della cessione prevede che, una volta individuate e segmentate, le pratiche irregolari vengano inserite in tre macro aree riconducibili a un problema generico/amministrativo, alla gestione prelegale o alla gestione sinistri. Grazie al supporto degli esperti di CRIF COL, è stato effettuato un aggiornamento del processo di gestione dei sinistri temporanei, agendo parallelamente nei confronti del cliente e dell’ATC, questo ha permesso di arrivare più rapidamente all’accordo con entrambe le parti. Inoltre, la collaborazione con CRIF COL” - prosegue Zattarin - “ci ha permesso di inserire un nuovo operatore su una fascia che precedentemente non era stata gestita e di ricevere una reportistica periodica e puntuale, condivisa in funzione delle specifiche esigenze”.

“Nel corso della collaborazione con gli specialisti di CRIF COL abbiamo assistito a un progressivo miglioramento delle performance di recupero e all’abbattimento dello stock con una riduzione e contenimento degli accodamenti che venivano effettuati al debitore grazie a tempestivi interventi di sollecito/reminder diretti al cedente. Inoltre, l’esperienza di CRIF e l’applicazione di un ferreo codice deontologico ha portato alla totale assenza di contestazioni sul modello di lavorazione. In ragione del buon esito della prima parte del progetto, stiamo valutando di arricchire la collaborazione cercando di integrare maggiormente l’attività che viene effettuata da parte di Findomestic insieme a CRIF COL. L’obiettivo è quello di inserire il nuovo attore su più fasi del processo per averne sempre più di uno sul medesimo segmento e stimolare tutti a una reciproca visione sull’andamento dei risultati. I prossimi passi prevedono, inoltre, lo sviluppo della comunicazione verso l’ATC e il cedente direttamente in outsourcing, evitando di gravare sull’unità interna di backoffice, l’attivazione della gestione diretta di CRIF COL delle chiamate inbound delle posizioni in lavorazione, per fornire supporto immediato e specifico al richiedente, la possibilità di implementare il call recording delle chiamate per una maggiore trasparenza e riduzione delle contestazioni e delle promesse di pagamento disattese” - conclude Zattarin.
 
Per maggiori informazioni: marketingcol@crif.com